Mahmood e Blanco vincono il Festival di Sanremo con "Brividi"
I pronostici vengono confermati: la 72^ edizione del Festival di Sanremo viene vinta da Mahmood e Blanco con "Brividi". Alla seconda posizione Elisa con "O forse sei tu", mentre alla terza Gianni Morandi con "Apri tutte le porte". Mahmood aveva già vinto la manifestazione nel 2019 con "Soldi". Negli ultimi 50 anni solo altri 4 avevano vinto il festival due volte: Ruggeri, Oxa, Peppino Di Capri e Matia Bazar come ricorda Eddy Anselmi, storico della kermesse. Nella serata finale le 25 canzoni in gara sono state votate dal pubblico attraverso il televoto. La media tra le percentuali di voto ottenute dagli artisti in questa serata e in quelle precedenti, ha determinato una ulteriore graduatoria. Le prime tre canzoni in classifica sono state riproposte attraverso registrazione. Le votazioni precedenti sono state azzerate e si è arrivati a una nuova votazione, con un peso percentuale così ripartito: televoto 34%, giuria dei giornalisti 33%; “Demoscopica 1000” 33%. La canzone con la percentuale di voto complessiva più elevata ottenuta in quest’ultima votazione è stata proclamata vincitrice di Sanremo 2022.
Rihanna è una paladina green

Mentre la sua carriera come popstar è attualmente in pausa (il nuovo disco dovrebbe vedere la luce nel 2022 dopo sei anni di attesa), Riri si è buttata sulla beneficenza e ha donato ben 15 milioni di dollari per la giustizia climatica. I fondi saranno destinati "alle comunità e alle nazioni isolane, su cui il cambiamento climatico ha un impatto maggiore".
"I disastri climatici, che stanno crescendo come frequenza e intensità, non hanno un impatto uguale su tutte le comunità. Sulle nazioni isolane il cambiamento climatico ha un impatto maggiore", ha dichiarato Rihanna in un comunicato. Il problema della disuguaglianza è la ragione per cui la "Clara Lionel Foundation", l'ong da lei fondata nel 2012 in memoria dei nonni, ha deciso di intervenire in favore della resilienza climatica e della giustizia climatica. Sono 18 le organizzazioni ambientaliste supportate da Riri, attive tra i Caraibi e gli Stati Uniti.
Victoria dei Maneskin in bikini con richiami alla Trinità

Sono stati Sanremo, dopo l’exploit dell’anno scorso, ma nel frattempo non smettono di far parlare di sé: in questo caso non è però Damiano a mettere i Måneskin al centro dell’attenzione, bensì Victoria, la bassista. Che ha pubblicato su Instagram un’immagine di se stessa in bikini, che ha scatenato migliaia di commenti. Sul due pezzi sfoggia delle scritte che hanno generato anche qualche polemica: sul seno c'è scritto "Father and Son" e sulle mutande "Holy Spirit", chiaro riferimento alla Trinità cristiana.
Janet Jackson shock: "Michael mi bullizzava"

Janet Jackson si racconta a cuore aperto in un documentario, "Janet", in uscita il 28 gennaio in America, che svela alcuni lati oscuri del suo passato e della sua relazione con Michael. Sotto i riflettori in particolar modo i problemi che la cantante, 55 anni, ha sempre avuto con il cibo e con il suo corpo: "Sono una mangiatrice emozionale, mi sono sempre confortata mangiando se ero stressata o stavo male", ha detto l'artista: "Ci sono stati momenti in cui Michael mi provocava, per il mio corpo, chiamandomi, scrofa, cavalla o vacca. Poi rideva e io anche, come fanno gli adolescenti, erano scherzi tra fratelli, ma dentro rimanevo ferita e questo ha influenzato sicuramente la mia autostima".
“I miei problemi con il peso e le difficoltà ad accettare il mio corpo in realtà sono iniziati davvero quando ho cominciato a recitare in Good Times. Mi sono sviluppata molto presto e sin da giovanissima avevo delle forme evidenti, soprattutto il seno, ma me lo fasciavano in modo da farmi sembrare piatta", racconta Janet, parlando della sua esperienza nel cast della serie televisiva, che la rese famosa e in cui interpretava Penny, una giovane ragazza di una famiglia violenta che è stata adottata dai Woods durante la quinta stagione.